BSD

BSD sta per Berkeley Software Distribution, una delle versioni di UNIX che ha maggiormente influenzato il mondo dell’informatica, e senza la quale l’informatica e l’Internet non esisterebbero nella forma attuale.

BSD è nata presso il Computer Systems Research Group (CSRG) dell’Universita Californiana di Berkeley, e da questa deriva il suo nome.

Ci sono diverse novità che BSD ha apportato all’informatica. Tra le più importanti troviamo le specifiche (e le relative implementazioni) per le connessioni di rete chiamate BSD socket, attualmente utilizzate da tutti i sistemi operativi che si connettono a Internet o a qualche altro tipo di rete che usa i protocolli TCP/IP.

Grazie alla licenza molto libera e permissiva, molto del codice della BSD è confluito in altri sistemi operativi, non solo in quelli liberi, ma anche nei più noti sistemi operativi proprietari.

Anche se BSD come tale non esite più da anni, da questa sono nate diverse versioni del sistema operativo, comunemente note col nome BSD o *BSD, che ora indicano un’intera famiglia di sistemi operativi. Così il nome BSD continua a vivere nei (sempre più eccellenti) sistemi operativi discendenti.

Tra questi, i nostri corsi trattano i tre più diffusi: