Raspberry PI è un micocomputer delle dimensioni di un mazzo di carte. L’intero sistema è implementato su una scheda elettronica, sono esclusi solo l’alimentatore e le interfacce con l’utente (tastiera, puntatore, schermo). Questo piccolo gioiello, è comparso nel 2012 è ha subito conquistato il mondo. Nato dall’idea di alcuni visionari che volevano creare un piccolissimo computer utilizzabile per introdurre i più piccoli al mondo della programmazione e dei computer in generale, Raspberry PI è stato subito riconosciuto dai programmatori, sistemisti e smanettoni esperti, come un potentissimo strumento i cui utilizzi possono essere limitati solo dalla nostra immaginazione e dalla nostra creatività. La nostra immaginazione e la nostra creatività possono portare Raspberry PI a fare delle cose che nemmeno gli ideatori e produttori del dispositivo si sarebbero mai sognati… Dalla sua prima comparsa sul mercato sono state realizzate diverse versioni, sempre più potenti, tranne nel caso di Raspberry PI Zero, dove la potenza è stata in parte sacrificata per ottenere un dispositivo di dimensioni ancora più ridotte e con ancora meno consumi energetici, e di prezzo ancora più basso (e già i modelli precedeni avevano i costi veramente contenuti!).
Così, Raspberry PI può essere utilizzato come un comunissimo computer da scrivania, come una centralina per la riproduzione e/o diffusione multimediale, come un sistema integrato, come un circuito dell’Internet delle Cose, ecc. Come già detto, i limiti per l’utilizzo sono solo imposti dai limiti delle nostre immaginazione e creatività.
I nostri corsi su Raspberry PI coprono una vasta gamma di argomenti, tutti raggruppati attorno tre blocchi formativi: